Prevenzione e gestione incendi
La consulenza per la prevenzione degli incendi ha l’obiettivo di ridurre e portare il più possibile vicino allo zero il rischio di innesco o di propagazione di un incendio. Lo studio è specializzato nella gestione delle pratiche antincendio, può affiancare ogni attività che necessiti di una o più di queste pratiche e operare anche in ambito giudiziario.
Da Torino, lo studio segue e offre consulenza in tutta Italia.
Progettare la sicurezza antincendio
La sicurezza antincendio riguarda tutte le attività elencate nel DPR 151/2011 “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi”, che devono adeguarsi alla prevenzione incendi o vogliono aumentare la sicurezza dei loro lavoratori.
L’iter per le pratiche di prevenzione incendi è definito a seconda del livello di pericolosità, sulla base del quale le attività vengono classificate in categorie diverse.
Le pratiche di prevenzione incendi
Le pratiche necessarie per ottenere il certificato di prevenzione incendi si dividono sulla base del tipo di attività e sono:
- Valutazione dei progetti
- Istanza di deroga
- SCIA antincendio
- Accesso agli atti
- Rinnovo periodico della conformità antincendio, con relativa attestazione
Nelle competenze dell’architetto che svolge attività di professionista antincendio rientrano inoltre le attività di valutazione del rischio e la redazione del piano di emergenza.
Valutazione dei progetti antincendio
Le attività a rischio elevato (B e C), di nuova realizzazione o per attività di adeguamento, devono ottenere il parere del Comando dei Vigili del Fuoco tramite la pratica di valutazione del progetto firmata dal tecnico abilitato.
La valutazione del progetto è un passaggio condiviso con il cliente per definire gli interventi necessari.
Istanza di deroga
La deroga alla normativa antincendio è utilizzabile dalle attività che non possono rispettare completamente la normativa antincendio e si rivolgono al professionista antincendio per valutare e indicare i punti non osservati e le misure compensative da realizzare.
SCIA antincendio
È la Segnalazione Certificato di Inizio Attività da presentare ai Vigili del Fuoco: le attività della categoria A possono presentare direttamente la SCIA, mentre per le attività che rientrano nelle categorie B e C è richiesta la valutazione del progetto redatta dal tecnico abilitato e poi sottoposta al parere del Comando dei Vigili del Fuoco.
Rinnovo periodico di conformità antincendio
Al termine dei cinque anni di validità della SCIA, il responsabile dell’attività deve rinnovarla e dichiarare l’assenza di variazioni rispetto alla SCIA iniziale.
Nel processo di rinnovo, è necessario che il professionista antincendio firmi il modulo di asseverazione con il quale si dichiara che le condizioni di sicurezza antincendio non sono cambiate rispetto a quelle indicate nella SCIA precedente.
Accesso agli atti dei Vigili del Fuoco
È il passaggio preliminare necessario all’inizio di ogni pratica antincendio per verificare la documentazione esistente depositata presso i Vigili del Fuoco.
Il professionista antincendio può accedere agli atti su incarico formale (lettera di incarico) e delega da parte del proprietario dell’attività: dal confronto tra gli atti depositati e il sopralluogo presso l’attività scaturisce la relazione di riepilogo che può evidenziare le eventuali discrepanze.
Se necessario, il professionista antincendio può indicare anche i lavori necessari per adeguare l’attività a quanto indicato sugli atti depositati presso il Comando dei Vigili del Fuoco e preventivare il lavoro di progettazione.
Valutazione del rischio (DVR)
Il documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è obbligatorio per qualsiasi attività con più di dieci dipendenti e va conservato sul luogo di lavoro stesso: è la relazione a cui fare riferimento per conoscere tutti i rischi per la salute dei lavoratori, i rischi presenti sul luogo di lavoro, le soluzioni adatte a prevenire e ridurre i rischi e gli strumenti che i lavoratori devono avere per operare in sicurezza.
Il professionista antincendio può predisporre il DVR come punto di partenza per la progettazione antincendio, produrlo su richiesta dei Vigili del Fuoco o delle compagnia assicurative per determinare il premio della copertura assicurativa.
Piano di emergenza
Chiamato anche piano di evacuazione, è il documento che riporta le procedure necessarie per affrontare l’emergenza e ritornare a condizioni di normalità, proteggendo strutture e beni, e indica le persone incaricate di eseguire tali procedure.
Il professionista antincendio può preparare il piano di emergenza per ogni attività che impieghi più di dieci persone e per le quali tale documento è obbligatorio.
Consulenza per le pratiche antincendio
Potete contattare lo studio per informazioni più dettagliate su ogni tipo di attività e per sapere come possiamo collaborare per la sicurezza antincendio della vostra attività.